venerdì 11 maggio 2012

BIBLIOTECA CHANTANT

Orbene, voi vi chiederete,  perché mai debba chiamarsi biblioteca chantant.


Non avete forse mai udito un debole lamento mentre scorrete con gli occhi lo scaffale dei libri?

 
 
 
Non vi è mai parso di sentire una musica lontana entrando in una stanza piena di libri?  
 
 
 
 
Se a voi è capitato tutto questo, allora saprete già che quel debole lamento pian piano assumerà la dimensione di parole con una musicalità propria,
un canto capace di attrarre la vostra mente così come le sirene richiamavano i marinai fino ad infrangersi sugli scogli.

  

Da ogni libro potrete udire un dolce richiamo, così dal libro seguente e quello dopo ancora, così che l'insieme di quelle voci formerà una melodia al cui suono voi danzerete estasiati fino a sfinirvi, ritrovandovi con uno di essi tra le mani mentre cercate avidamente di scoprirne i segreti.






Quale nome dunque potrebbe rendere pienamente un simile miracolo se non biblioteca chantant?






Ogni libro preso dallo scaffale non sarà forse come invitare ad un giro di valzer una dolce fanciulla mentre la musica vi avvolge?

1 commento:

  1. "Ogni libro preso dallo scaffale non sarà forse come invitare ad un giro di valzer una dolce (giovane e bionda e buona) fanciulla mentre la musica vi avvolge" ?

    Si si: devo cominciare a leggere mi sa!! :)

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