venerdì 20 gennaio 2012

LE MASCHERE

e questo molto elegante


Cassandrino


Cassandrino è una maschera romana, che raggiunge un notevole successo soprattutto nel teatro dei burattini.

Non ha nulla di popolaresco, né nell'aspetto fisico, né nel modo d'agire: è infatti molto compito, ben curato, e brilla nel gran mondo per la sua galanteria e le sue belle maniere.

Fu un cesellatore romano, Filippo Teoli, a rendere famoso Cassandrino: egli si serviva di questa maschera per prendere in giro il Governo dell'epoca, ma lo faceva con tanta arguzia e abilità da riscuotere il più grande successo proprio fra quei nobili e quei politici maggiormente presi di mira.

Al teatrino di palazzo Fiano le rappresentazioni di Cassandrino diventarono sempre più richieste e, tra le molte personalità in visita a Roma, che si recavano a vederle, vi furono anche il Leopardi e il romanziere francese Stendhal.

Cassandrino ha calzoni e casacca rossi, un gilet di satin bianco, la parrucca incipriata e il tricorno.

a domani con un'altra storia

giovedì 19 gennaio 2012

LE MASCHERE

per far paura ai bimbi


Capitano


Questa maschera nasce nel 400, all'epoca delle compagnie di ventura.

Rappresenta il guerriero mercenario, senza patria, vagabondo, sempre a contatto con gente nuova.

Con chiunque vanta avventure gloriose, in cui egli appare come protagonista assoluto.

In realtà il nostro eroe è vile e pronto a fuggire al primo pericolo e il suo aspetto terribile alla fine non spaventa nessuno.

Nel 600 impersona la milizia spagnola di cui porta la divisa, e spesso parla un linguaggio in cui si mischiano l'italiano, il francese, lo spagnolo e il tedesco.

Il Capitano ha baffi terribili, enorme naso, una lunghissima spada e un gran feltro piumato.


e.. sogni d'oro

mercoledì 18 gennaio 2012

LE MASCHERE

e di seguito


Capitan Fracasso


Capitan Fracasso o Fricasso è un personaggio che non si distingue dagli altri Capitani della Commedia dell'Arte per particolari caratteristiche.

Il nome Fracasso gli proviene probabilmente dal gigante omonimo di cui parla Merlin Cocaio nel baldo, un poema del 500 in versi maccheronici.

Capitan Fracasso diviene molto popolare nell'800 in seguito alla pubblicazione di un romanzo cavalleresco di Théophile Gautier: Le Capitaine Fracasse, che narra le avventure di un gentiluomo che si unisce a una compagnia di commedianti nomadi, partecipa alla loro vita e interpreta la parte del Capitan Fracasso.

e domani: c'era una volta ..........

CALCIO MERCATO

mah
News Swisscom - Calcio: Margairaz da Zurigo a Sion

Caro Basilea

Uff questa è una brutta notizia
News Swisscom - Tschuess Gigi

martedì 17 gennaio 2012

LE MASCHERE

ecco un'altra


Buffetto


E' una maschera del 1600, creata da Carlo Cantù.


In una incisione di Stefano della Bella ci viene rappresentato vestito con un costume simile a quello di Brighella, mentre canta e si accompagna con la chitarra.


Una mascherina scura gli copre tutto il viso e contribuisce a dargli un'aria cupa e severa.

e domani un'altra storia

lunedì 16 gennaio 2012

LE MASCHERE

questa è simpatica

Brighella


Brighella è nativo di Bergamo alta, cioè di quella parte della città i cui abitanti avevano fama d'esser più svegli e intelligenti di quelli della parte bassa.
Il suo titolo nobiliare è: Brighella Cavicchio di Val Brembana.
La sua parlata si esprime con un colorito linguaggio in cui sono frammiste parole venete e bergamasche.
Le origini di questa maschera sono antiche e incerte: nato nel 600 circa, Brighella è il re dell'imbroglio; il suo nome deriva infatti da briga, cioè intrigo.
Questo personaggio è faceto, mordace, pronto a ingannare il mondo intero con le sue arguzie salaci.
Brighella porta i calzoni, con il mantello e il berretto bianchi, ma ogni capo di vestiario è guarnito di galloni e di filettature verdi

e domani un'altra storia

domenica 15 gennaio 2012

LE MASCHERE

altra serie


Bobèche


Era un comico francese dell'800 e, insieme con il suo "partner" Galimafré, interpreta al Ponte Nuovo di Parigi, burle e commedie, riuscendo a suscitare nei suoi concittadini, ormai non più interessati a questo genere di spettacoli come nei due secoli precedenti, un entusiasmo e un successo incredibili.


Biondo, grassoccio e piccolino, con un abito tutto rosso e un curioso cappello sormontato da una farfalla, Bobèche formava una singolare coppia con Galimafré che, al contrario, era bruno, alto e magrissimo.


Insieme i due dominarono i palcoscenici per molti anni, poi, in età già avanzata, si ritirarono dalle scene.

Peccato non esserci stati!

CALCIO MERCATO

per decidere la tattica per la champions :o)

News Swisscom -
News Swisscom -