mercoledì 5 agosto 2009

GIARDINAGGIO





I giorni assolati di luglio lasciano il posto a serate fresche da trascorrere all’aperto, magari sul terrazzo o in giardino, da soli o in compagnia di amici, per assaporare la quiete dell’imbrunire.


Spesso è proprio la sera il momento ideale per apprezzare il nostro angolo di piante e fiori: certe piante sembra aspettino le stelle per aprire i petali. Molti fiori emanano un profumo più intenso quando il sole va a sparire, come i gelsomini.
Basta veramente poco per ritagliarsi un angolo di relax in mezzo ai fiori della notte: luci soffuse di candele, una comoda sedia e capienti vasi in grado di ospitare le belle di notte, con foglie verde scuro e fiori a forma di imbuto, profumati e dai colori sgargianti, gialli, rosa, rossi, bianco e cremisi. Si aprono nel tardo pomeriggio e danno il meglio verso le prime ore della notte, profumando l’aria e rallegrando con i colori.
E che dire di alcuni cactus e ninfee che proprio con il buio sbocciano?


È il caso dei Cereus, i cui fiori profumati durano 24-36 ore. producendo fiori bianchi, spesso profumati, che compaiono tra luglio ed agosto.
Per quel che riguarda le ninfee, sono da considerarsi tra tutte le piante acquatiche, le più suggestive.


La loro collocazione ideale è un laghetto nel giardino, ma si possono coltivare anche sul balcone, in un vaso pieno d’acqua.


Le varietà notturne sbocciano tardi, verso le nove di sera, e chiudono le corolle in tarda mattinata.


Certo, sedersi all’aperto la sera è indubbiamente piacevole, ma che dire delle zanzare pronte a pungerci?


Fortunatamente vi sono tanti metodi di eco-lotta alle zanzare, per tener lontane sia quelle comuni, sia le zanzare tigre.
Gerani, rosmarini, lavande, vasi colmi di basilico e menta, felci ed edere, tengono naturalmente lontani questi insetti poco graditi.


Se avete dei braceri all’esterno, bruciate rametti di eucalipto, alloro, salvia, ruta e rosmarino, oppure accendete torce e candele alla citronella.
Nei laghetti mettete alcuni pesci voraci delle uova di zanzara, come i comuni pesci rossi; favorite l’arrivo di libellule, rane e rospi,che con le loro lingue catturano le zanzare in volo.
Se avete un muretto non disturbate le lucertole durante il giorno, vi ringrazieranno, insieme ai ramarri, cacciando per voi le fastidiose zanzare.
Anche dal cielo arrivano alleati, come le rondini ed i pipistrelli.


Le prime, all’avvicinarsi di un temporale volano basse e si nutrono di insetti poiché quest’ultimi concentrano il loro volo vicino alla terra per via dell’umidità.


I pipistrelli, per nulla famelici del nostro sangue, visto che sono assolutamente innocui, sono in assoluto uno dei più accaniti divoratori di zanzare, riuscendo a catturarne fino ad un chilo per notte.